Eyeballing: se i ragazzi si ubriacano attraverso gli occhi
Negli ultimi anni gli esperti stanno lanciando l’allarme: un nuovo pericoloso gioco alcolico chiamato “eyeballing” potrebbe privare i suoi giocatori della vista.Il gioco consiste nel versare nel proprio bulbo oculare alcune gocce di vodka liscia, credendo che ciò possa far arrivare allo stato di ubriachezza in tempi molto più rapidi rispetto all’assunzione orale.
Questa opinione, largamente diffusa tra i giovanissimi, è in realtà un falso mito, infatti gli esperti hanno osservato che solo una piccola quantità di alcol può entrare in circolo nel nostro corpo passando attraverso l’occhio.
La pratica è nata in Francia, si è diffusa in Gran Bretagna e da qualche mese ha raggiunto anche l’Italia.
Per farsi un’idea di quanto sia popolare tra i giovani basta constatare quanto sia frequente la sua presenza sui social network più famosi: il sito di video sharing YouTube comprende più di 800 video clip di persone che versano vodka sui propri occhi ed esistono parecchi gruppi di Facebook in cui la pratica è incentivata.
I rischi per gli occhi
Spesso i giovani non sanno a che rischi vanno incontro, perché se ubriacarsi fa male, assorbire superalcolici dagli occhi può rendere ciechi in modo definitivo.
I ragazzi che fanno “eyeballing” potrebbero rovinare i propri occhi in maniera permanente perché l’alcol corrode l’epitelio che ricopre l’occhio, da cui la sensazione di bruciore che si prova immediatamente.
La dottoressa Cindy Tromans, Presidente del College degli Optometristi Inglesi, è una dei maggiori studiosi del fenomeno; ospitata in un documentario della BBC sull’alcolismo in Inghilterra ha avvertito: “Praticare l’eyeballing è come versarsi candeggina negli occhi: è estremamente doloroso. Inoltre il più grande pericolo che deriva dal versarsi un liquido con il 40% di gradazione alcolica è il possibile danno al tessuto epiteliale, che è un delicato strato di cellule che ricopre l’occhio”, e aggiunge “L’alcol danneggia questo strato lasciando così l’occhio vulnerabile a infezioni e ad una potenziale cicatrizzazione che può compromettere irreparabilmente la vista".