Nuove tecnologie per curare la cataratta
La qualità degli interventi chirurgici per la cataratta è stata notevolmente aumentata grazie a nuove tecnologie:Apparecchiatura diagnostica polifunzionale
Raccoglie informazioni sulle caratteristiche dell'occhio; questi dati vengono poi trasferiti in sala operatoria e proiettati come immagini virtuali nel microscopio utilizzato dal chirurgo.
Nuovi microscopi
Una qualità ottica più elevata aiuta a distinguere meglio i più piccoli dettagli anatomici; negli oculari possono essere proiettati i dati numerici e le immagini virtuali ricavate durante gli esami strumentali preoperatori. Il vantaggio per il chirurgo è di poter confrontare e seguire tutte queste indicazioni in tempo reale.
Laser a Femtosecondi
Questo laser emette impulsi di pochi micron di diametro ad altissima frequenza ed intensità, permettendo di sezionare i tessuti in modo preciso e omogeneo.
Facoemulsificatore ad ultrasuoni
Il facoemulsificatore ad ultrasuoni ha un sistema di controllo computerizzato che mantiene costante la pressione dell’occhio durante tutto l’intervento. Inoltre, nuove sonde riducono la quantità di ultrasuoni necessaria a frantumare il nucleo opaco della cataratta.
Lenti intraoculari
Le lenti intraoculari (o cristallini artificiali) oggi vengono realizzate con ancor maggiore precisione e consentono al chirurgo di correggere l’80% dei difetti visivi preesistenti come miopia, ipermetropia ed astigmatismo.